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Un assaggio di Galaxy Ring grazie a Samsung Health

samsung galaxy ring
01 Luglio 2024, 12:05 | Lorenzo Ricciutelli Lorenzo Ricciutelli

Un’analisi del codice sorgente di Samsung Health ci mostra tre interessanti funzioni del primo anello smart di Samsung.

Manca sempre meno al Galaxy Unpacked, l’evento annunciato ufficialmente da Samsung durante il quale verranno presentati i due nuovi smartphone pieghevoli, dei nuovi smartwatch e con molta probabilità il Galaxy Ring, primo anello smart dell’azienda coreana.

Sul Galaxy Ring si sa poco, si è mostrato in altri eventi pubblici come il MWC di Barcellona, ma è stato solo un susseguirsi di rumors senza nessuna conferma ufficiale da parte dell’azienda. A dirla tutta non sappiamo con certezza se venga presentato il 10 Luglio, ma ci stupiremmo se non lo facesse.

Tre funzioni per ciclo, stress e russamento

I colleghi di androidauthority.com hanno effettuato un’APK teadorwn, ovvero l’analisi del codice sorgente dell’applicazione Samsung Health e hanno individuato delle funzioni relative al monitoraggio del ciclo, dello stress e del russamento.

Questi sono screenshot rilevati da Android Authority:

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È palese che le misurazioni fanno riferimento a Galaxy Ring, sia nella dicitura “Measuring with ring” che nel design di forma circolare. L’anello smart sarà in grado di rilevare la la temperatura della pelle per offrire delle previsioni reali sul ciclo mestruale. Per quanto riguarda il russamento, come avviene con Walaxy Watch, l’anello smart dovrà far affidamento ad uno smartphone che avrà il compito di registrare l’audio.

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Case di ricarica come gli auricolari bluetooth

Ne abbiamo parlato un paio di settimane fa, ma ci sono nuove conferme sul metodo di ricarica del Galaxy Ring.

Un nuovo leak conferma il metodo di ricarica, praticamente analogo a quello dei migliori auricolari bluetooth. Ed è proprio questo un vantaggio sui competitor: gli altri hanno solo una custodia per riporre l’anello, Galaxy Ring permetterà una ricarica al volo. L’autonomia dovrebbe comunque essere più che sufficiente: si parla di oltre una settimana di utilizzo.


Lorenzo Ricciutelli
Lorenzo Ricciutelli
Fondatore e autore di Techdot. Vivo da sempre con un’amore sfrenato per l’informatica e la tecnologia. Homo sanza lettere, discepolo della esperienza. Imprenditore digitale.